Nella sede di via Grazzano la Presidente Micaela Sette scopre la targa dedicata allo storico professionista friulano: «Un riconoscimento doveroso a chi ha contribuito alla crescita della categoria e alle nuove generazioni».
C’è un modo preciso di tenere viva la memoria: trasformarla in un luogo che continua a generare lavoro, confronto, studio. È con questo spirito che l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Udine ha intitolato a Roberto Lunelli la sala convegni della nuova sede di via Grazzano, scoprendo una targa in ricordo del docente e professionista scomparso nel 2021.
A compiere il gesto simbolico è stata la Presidente dell’ODCEC Udine, Micaela Sette, che ha voluto collocare l’intitolazione nel cuore dell’attività ordinistica: la sala dove si svolgono incontri, formazione e aggiornamento. Un tributo non solo affettivo, ma profondamente professionale, rivolto a una figura descritta dall’Ordine come “autorevole studioso, cultore e appassionato della materia tributaria”, consulente di istituzioni e ministeri ed estensore di numerose norme fiscali.
La cerimonia si è svolta in una data carica di significato: l’anniversario dei quattro anni dalla scomparsa di Lunelli, in concomitanza con il convegno che dal 1998 proprio a Udine aveva ideato per aprire l’anno professionale dopo la pausa natalizia. «Ci teneva a essere il primo, a livello nazionale, a promuovere un evento dopo la pausa natalizia», ha ricordato Sette, spiegando che dedicargli la sala convegni in quel contesto è parso “il momento migliore” per rendere un riconoscimento concreto e duraturo.
Nel suo intervento, la Presidente ha richiamato il valore di una professionalità che non si limita alla competenza tecnica, ma punta all’eccellenza: Lunelli, ha sottolineato, “ha contribuito alla crescita della nostra professione” e ha saputo incarnare “quel qualcosa in più” che fa la differenza. Un tratto che emerge anche dal suo impegno associativo: per anni è stato alla guida dell’ANTI – Associazione Nazionale Tributaristi Italiani, realtà che, come evidenziato, ha mantenuto attenzione costante verso le nuove generazioni.
Alla cerimonia sono intervenuti il figlio Marco Lunelli, il nipote Luca Lunelli e l’amico Oliviero Drigani, Presidente della Corte di giustizia tributaria di secondo grado del Friuli Venezia Giulia, che ha ricordato Lunelli per le capacità professionali riconosciute “a Roma come in Friuli Venezia Giulia”, ma anche per il profilo culturale ed etico: «L’Ordine deve essere orgoglioso di aver avuto un iscritto come Lunelli».
Roberto Lunelli era iscritto all’Ordine dal 1974 e, come è stato ricordato, ha lasciato un’impronta di rigore e metodo tra i colleghi che nel tempo si sono affacciati alla professione. Un rigore “con sé prima di esserlo con gli altri”, ma accompagnato – è emerso nel ricordo – da una forte umanità.
L’intitolazione della sala convegni diventa così un messaggio rivolto alla comunità professionale: la qualità del dibattito, la cura dell’aggiornamento e il senso del servizio pubblico della professione si costruiscono anche riconoscendo chi, con studio e responsabilità, ha alzato l’asticella per tutti.
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