Nel parterre del 14° congresso regionale anche la Presidente ODCEC Udine Micaela Sette: attenzione alle competenze necessarie per affrontare strumenti finanziari sempre più complessi.
Oggi a Buttrio si tiene il 14° congresso regionale di Agci – Associazione Generale Cooperative Italiane, una componente rilevante del sistema cooperativo in Friuli Venezia Giulia insieme a Legacoop e Confcooperative. In regione le cooperative aderenti sono 78, con oltre 3.200 addetti e un fatturato complessivo 2024 pari a 177 milioni di euro: una presenza diffusa e trasversale, dal sociale (assistenza agli anziani e scuole) alla logistica, dalla pesca alle professioni – in particolare architetti e ingegneri – fino a uno spin-off dell’Università di Udine.
Il congresso, ospitato al Del Parco Hotel, ruota attorno al tema “Capitale e lavoro nelle stesse mani”, con l’obiettivo di mettere a fuoco i nodi economici e sociali del modello cooperativo e le leve per rafforzarne sostenibilità e competitività. Presidente uscente e ricandidato (candidato unico) è il commercialista friulano Adino Cisilino, che richiama anche il riconoscimento internazionale del 2025 come “Anno internazionale delle cooperative” promosso dalle Nazioni Unite.
In questo quadro, assume un rilievo specifico il contributo del mondo professionale. Tra gli interventi attesi, infatti, figura quello della Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Udine, Micaela Sette, chiamata a portare un punto di vista operativo su un passaggio oggi decisivo per molte imprese cooperative: l’accesso a strumenti finanziari diventati progressivamente più complessi e, di conseguenza, la necessità di competenze specialistiche per valutarli, selezionarli e governarli. È un tema che incrocia direttamente le esigenze di solidità patrimoniale, capacità di investimento e gestione del rischio, soprattutto in una fase economica in cui la sostenibilità dei modelli organizzativi si misura anche sulla tenuta finanziaria.
Il confronto coinvolge anche interlocutori istituzionali e del sistema economico: in programma gli interventi dell’assessore regionale Riccardo Riccardi, del sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna, dell’esperta Agci Marta Angelelli e del presidente nazionale Agci Giovanni Schiavone; le conclusioni sono affidate all’assessore alle risorse agroalimentari, forestali e ittiche Stefano Zannier.
Nel corso del congresso, il presidente ricandidato Cisilino richiama inoltre l’attenzione su alcuni profili regolatori che, negli ultimi anni, hanno inciso sul comparto cooperativo, ribadendo l’esigenza di un percorso condiviso con interlocutori qualificati per “fortificare ciò che va bene e migliorare ciò che non va”, con approccio pragmatico e orientato alle soluzioni. In questo contesto, la presenza della Presidente Micaela Sette segnala il ruolo che l’Ordine può esprimere: accompagnare le cooperative nel dialogo con finanza e istituzioni, promuovendo competenze e strumenti utili a sostenere sviluppo, occupazione e funzione sociale.
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